Aula-museo con i banchi d’epoca per ricreare la scuola di un tempo

la curiosità
Un’aula con i banchi e le lavagne del periodo tra le due guerre mondiali per imparare la bella calligrafia. L’aula è stata ricreata all’interno della media Dogliotti di Campagna Lupia: insegnanti delle scuole limitrofe ora possono prenotare una visita per far rivivere ai loro alunni l’atmosfera di un tempo. L’aula trasforma in base alle esigenze delle diverse classi, si analizzano i registri, le pagelle e i quaderni degli anni Trenta e Quaranta. Si imparano i giochi di un tempo, le materie e la storia della scuola tra cambiamenti e riforme, la vita nelle campagne negli anni passati. Si impara la differenza tra le scuole rurali e le scuole di città.
A spiegarlo sono la dirigente scolastica Fiorella Fornasiero e il professor Francesco Zagolin che insegna calligrafia. «A partire dal 2010 mi sono occupato di sistemare gli archivi storici della scuola primaria e secondaria del nostro istituto comprensivo» spiega Zagolin «Ho trovato pagelle e registri di insegnanti a partire dagli anni Venti del Novecento. Nel tempo ho letto tutto questo materiale e ho scoperto fatti e curiosità che hanno animato la vita di Campagna Lupia e frazioni. Nel 2013 ho rinvenuto nello scantinato della primaria “Fratelli Bandiera” di Lughetto vecchi banchi in legno accatastati. Li ho sistemati per creare un angolo storico. Nei plessi “Leopardi” e “Fratelli Bandiera” ho recuperato vecchi armadi, una cattedra, squadre in legno, stecche, bilance, pesi, figure solide geometriche e oggetti, utili per la realizzazione della vecchia aula, persino un vecchio pianoforte. I nonni del paese hanno messo a disposizione pagelle e attestati vari, una vecchia stufa, una vecchia radio. E così nel 2015 l’auletta storica è stata inaugurata».
«Da quel momento in poi l’aula non ha mai rappresentato uno spazio museale» sottolinea la dirigente scolastica «ma uno spazio vivo. Si tengono lezioni di calligrafia con pennino e calamaio ai bimbi delle scuole primarie non solo del nostro Comune, ma, da quest’anno anche di altri Comuni. Di recente è venuta una seconda della scuola primaria di Prozzolo». —
A. Ab.
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